COME FARE
Il conta-Km e il contagiri

Solo qualche parola da spendere per descrivere il funzionamento del contaKm con cui tutte le DS e le ID furono equipaggiate a partire dal '70.
Visto che si trattava di un accessorio da montare su una DS, non poteva di certo essere nulla di convenzionale o di "già visto". Fu così che dalla Jaeger uscì un tachimetro che assieme all'indicazione della velocità, incorporava anche quella della "distanza di arresto su suolo asciutto".
La lancetta che segna la velocità è in realtà disegnata sopra un dischetto rotante in plastica che lascia trasparire delle cifre al momento oppportuno. Con l'aumentare della velocità, nella sezione trasparente del disco compare lentamente l'idicazione della "distance d'arret", che viene poi fatta "sfumare" per far apparire l'indicazione successiva.
Un'idea semplice, inedita, ma simpatica...

Il contagiri, elettronico, non ha nulla di particolare. La lancetta è coperta, per quasi tutta la sua lunghezza: compare soltanto la parte che scorre sopra le cifre.

Non passano tre anni che in Francia esce una legge che prevede che le lancette di indicazione debbano essere lunghe e arancioni.
L'idicatore della velocità e il contagiri dei modelli "D" deve essere rivisto. Il curioso meccanismo del tachimetro viene soppresso per far posto ad un'unica lancetta, senza dischetto rotante. Anche al contagiri viene tolta la copertura metallica che nascondeva parte della lancetta.
E' così che, almeno in Francia, già nel '74 gli strumenti "vecchio tipo" sono stati completamente sostituiti dai modelli a "lancette lunghe".
Solo sulle le vetture esportate, vengono montati ancora per qualche tempo i cruscotti dei primi anni '70.

Né il contaKm, né il contagiri danno grossi problemi di funzionamento dopo tutti questi anni.
Il tachimetro ovviamente è del tipo a cavetto: a basse velocità e difficile che la lancetta se ne stia stabile e spesso risulta traballante e a volte rumorosa. Non c'è molto da fare.
Il contagiri col passare degli anni è come se prendesse il vizio dell'alcool. Non è affatto raro vedere la sua lancetta che divertita oscilla attorno all'indicazione corretta di centinaia e centinaia di giri/min...
C'è chi dice che il problema risiede nel condensatore dello spinterogeno, chi nella scarsa lubrificazione del meccanismo del voltmetro, chi nei condensatori del circuito elettronico del contagiri stesso. Personalmente devo ancora sperimentare...

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