La prossima cosa che dobbiamo controllare è il regolatore centrifugo,
disposto subito sopra la pompa HP e mosso da una singola cinghia. Questa
cinghia non deve essere tesa più del necessario o il risultato si rivelerà
la rottura prematura del cuscinetto del regolatore stesso.
Il regolatore
centrifugo ha un unico scopo: scaricare l'olio idraulico, peraltro una
quantità molto esigua, dal cilindro di disinnesto frizione, tra
gli 800 e i 1000 giri/min di rotazione del motore, cioè a regimi appena
superiori al minimo accelerato. Quando il regime del motore passa dal
minino al minimo accelerato, la giusta quantità di liquido viene rilasciata
dal cilindro di disinnesto, per far in modo che la frizione inizi a innestarsi.
Quando avviene questo, la vettura inizia a muoversi pianissimo in prima o in
retromarcia.
Perciò il funzionamento del regolatore avviene come segue.
Quando siamo
con la prima o la retromarcia innestata e il nostro piede è sul freno, il
motore si gira al minimo, il regolatore mantiene pressione nella canalizzazione
del cilindro di disinnesto, la frizione rimane assolutamente disimpegnata
e la macchina sta ferma. Non appena togliamo il piede dal freno, il regime
motore passa dal minimo al minimo accelerato; in questo modo le masse nel
regolatore fanno sì che un pistoncino si sposti dentro al suo cilindro,
facendo cadere la pressione nella canalizzazione del cilindro di disinnesto.
Nessuna forza agisce più sulla forcella di disinnesto della frizione, lo
spingi-disco entra in gioco, accoppia la frizione e la macchina inizia a
muoversi. Infatti è perlopiù normale mantenere premuto il pedale del freno
quando ci troviamo fermi agli stop o ai semafori. Ecco perché è importante
usare esclusivamente il piede destro per azionare il freno - in modo tale che
l'acceleratore non possa essere toccato e il passaggio tra minimo e minimo
accelerato possa avvenire soltanto quando si vuole che la vettura inizi a
muoversi.
Veniamo alle regolazioni.
Se la vettura non si muove con la 1° innestata e il freno rilasciato,
ha bisogno di una messa a punto...
La regolazione si effettua tramite
un perno esagonale da 8mm (1) che passa
attraverso il centro della puleggia
del regolatore ed è tenuto in posizione da un controdado anch'esso da 8mm.
Allentate il controdado e svitate il perno,
in senso anti-orario, di un giro.
Serrate adesso il dado, fate partire il motore e verificate se la macchina si
muove. Continuate la regolazione, in senso anti-orario per aumentare il
movimento della macchina, in senso orario per ridurlo, finché la vettura
si muoverà ad una velocità che riterrete sufficiente. Si tratta di una
regolazione molto precisa e dovrebbe essere effettuata con degli incrementi
di frazioni di giro alla volta.
Le note dolenti: se la macchina ogni volta "ritarda"
alla partenza o alla fermata, le guarnizioni sul pistone all'interno del
regolatore potrebbero essere deformate o indurite a tal punto da "bloccare"
il pistone sui fori del cilindro.